Catania si trasforma: via al GreenMindAI Hackathon
Dal 27 al 29 maggio, Palazzo della Cultura di Catania ospiterà un evento destinato a lasciare il segno: il GreenMindAI Hackathon. Un’iniziativa che unisce oltre 250 giovani talenti, professionisti e sviluppatori in una tre giorni tutta dedicata a tecnologia, intelligenza artificiale e sostenibilità urbana.
Promosso dal Comune di Catania – Assessorato ai Sistemi per l’Innovazione e alla Transizione Digitale in collaborazione con l’Università degli Studi di Catania, l’hackathon vuole essere un laboratorio aperto per ripensare il futuro urbano attraverso idee concrete.
Una sfida tech per reinventare la città
Questa maratona digitale rappresenta molto più di una competizione: è una piattaforma di innovazione urbana partecipativa. L’obiettivo? Sviluppare soluzioni intelligenti e sostenibili per affrontare problemi reali del territorio. Le parole chiave sono:
- gestione intelligente dei rifiuti,
- ottimizzazione delle risorse idriche ed energetiche,
- monitoraggio del verde pubblico,
- riutilizzo della cenere vulcanica.
Attraverso l’uso dell’intelligenza artificiale, i partecipanti sono chiamati a ideare strumenti capaci di migliorare concretamente la qualità della vita cittadina.
Le istituzioni credono nei giovani e nella tecnologia
L’evento è stato presentato ufficialmente a Palazzo degli Elefanti, alla presenza del Sindaco Enrico Trantino, della Prorettrice sca Longo, dell’Assessore all’Innovazione Viviana Lombardo e di altre figure istituzionali. Tutti hanno sottolineato quanto sia importante coinvolgere le nuove generazioni nei processi di rigenerazione urbana.
Il Sindaco ha dichiarato:
“Per la prima volta è un’amministrazione comunale a promuovere un progetto di questo tipo. Usiamo l’intelligenza artificiale per affrontare il degrado urbano causato dai rifiuti abbandonati.”
Una città che diventa piattaforma di innovazione
L’Assessore Lombardo ha evidenziato il valore trasformativo dell’hackathon:
“Catania si fa piattaforma viva che attrae idee, talenti e visioni, anche dall’estero. Il GreenMindAI Hackathon è l’occasione per trasformare progetti in realtà.”
Le idee più innovative avranno accesso diretto alla Call for Ideas del Comune di Catania, prevista per settembre, e potranno diventare startup a impatto urbano.
Tecnologia al servizio dell’ambiente
Il contributo dell’intelligenza artificiale non si limita al futuro, ma è già concreto nel presente. L’Assessore all’Ecologia, Massimo Pesce, ha spiegato come queste tecnologie permettano di:
- mappare micro discariche,
- utilizzare telecamere intelligenti,
- monitorare il territorio in tempo reale.
Grazie a questi strumenti, il Comune può intervenire in modo rapido ed efficace nella gestione ambientale.
Un network di innovatori per cambiare la città
L’evento è sostenuto da un ampio ecosistema di partner tra cui:
- Città Metropolitana di Catania,
- Confindustria Catania,
- CNA Catania – SinergIA,
- Steve Jobs Academy,
- Isola Catania,
- Le Village by CA,
- BIP, EHT, STMicroelectronics come sponsor tecnologici.
Un tessuto connettivo di imprese, istituzioni e associazioni pronto a sostenere le idee migliori nate dall’hackathon.
Dai sogni alle soluzioni: il potere delle idee
I team che si distingueranno avranno l’opportunità di accedere direttamente alla fase successiva del progetto comunale. Il percorso potrà portarli a costruire vere e proprie imprese sostenibili, contribuendo in prima persona alla trasformazione ecologica di Catania.
Il futuro è nelle mani dei giovani
Il GreenMindAI Hackathon dimostra che quando si mettono insieme tecnologia, visione e partecipazione, è possibile cambiare davvero le cose. Catania diventa così un modello di innovazione partecipata, dove i giovani non sono solo spettatori, ma protagonisti attivi del cambiamento urbano.
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